Meditazione dell’Ascolto

L’ascolto è una delle pratiche meditative più potenti di cui possiamo fare esperienza.

L’ascolto profondo è spesso insegnato in programmi di consapevolezza, in seminari con coppie e famiglie e come parte essenziale di conversazioni produttive.

Ci hanno dato orecchie che possono ascoltare e cervelli che possono comprendere per una ragione.

Portiamoci in ascolto per ricordare le verità che una parte di noi già conosce.

C’è una ragione per cui siamo animali sociali: abbiamo bisogno l’uno dell’altro per sopravvivere e prosperare e l’ascolto è un modo per entrare in profonda connessione con l’altro.

Ti invito a provare questo semplice rituale meditativo, ogni giorno, partendo da oggi, per 2 settimane fino alla Luna Piena, come modo per connetterti più profondamente con te stessa e il mondo che ti circonda:

1. Trova un orario durante il giorno in cui puoi sederti per 5 minuti. Imposta un timer. Mettiti comoda e chiudi gli occhi. Puoi farlo seduta o sdraiata. Fino allo spegnimento del timer, ascolta i suoni che senti intorno a te. Prendi quello che senti. Vedi se riesci a evitare di aggrapparti a un suono creando storie su di esso o seguendolo con il pensiero.

Puoi vedere i suoni come macchine che passano su un’autostrada: sei seduta a lato della strada con gli occhi su un unico punto e vedi le macchine che passano dentro e fuori dalla tua visione. Invece di usare il nostro senso della vista, usiamo i suoni intorno a noi.

Non preoccuparti se è davvero silenzioso o ci sono troppi rumori di distrazione. Sei semplicemente una testimone di tutto ciò che ti viene presentato in quel momento, senza giudizio o preferenza. Senti i suoni e lasciali “galleggiare”.

2. Scegli una persona al giorno con cui vuoi praticare l’ascolto profondo. Non deve sapere che ti stai esercitando. Basta scegliere una conversazione in cui ascoltare prima di parlare, praticando interiormente l’ascolto profondo. Imposta l’intenzione prima che la conversazione sia pienamente presente.

Nota in particolar modo quando ti connetti veramente con l’altra persona, se fai il check out o se inizi a pianificare ciò che stai per dire. Continua a riportarti indietro, rendendoti completamente disponibile ad ascoltare profondamente con le orecchie dell’amore.

Sappi che stai facendo una cosa coraggiosa che nessuno deve sapere, ma raccoglierà i frutti di una vita più connessa.

Nelle prossime due settimane poniti in ascolto
e semplicemente osserva i momenti
in cui inizi a seguire la spirale delle profondità di un’emozione.

L’ascolto è una delle cose più importanti che ognuna di noi può fare proprio ora.

Inizia nei nostri Cuori e nelle nostre case.

Porta la tua attenzione alle conversazioni, specialmente con le persone a cui sei vicina, quando inizi a irritarti o hai il bisogno di interrompere per esprimere la tua opinione.

Considera di aspettare più a lungo prima di parlare.

Prova a comprendere cosa vuol dire ascoltare con orecchie che possono sentire l’amore, indipendentemente da ciò che viene detto.

E poi ascolta anche le conversazioni che hai con te stessa e verifica se ti sono utili o meno.

È difficile interrompere il ciclo dell’autocritica, ma è possibile.

E ascoltare ciò che dicono i nostri pensieri è il primo passo.

Sappi che le onde delle nostre emozioni cambiano, e se possiamo cavalcarle senza essere sommerse da esse, sperimentando una pace più raffinata.

Per crescere ed espanderci verso il nostro sé più alto e vibrante, dobbiamo esercitarci nel discernere ciò che è sotto il nostro controllo e ciò che non lo è.

Ciò che possiamo controllare è come trattiamo noi stessi e gli altri.

Quando questa scelta viene fatta da un luogo di amore, generosità e consapevolezza dell’interdipendenza di tutti gli esseri viventi, non possiamo sbagliare.